I vecchi abitanti di Bosa, una cittadina in provincia di Sassari, narrano un’antica leggenda sul marchese Malaspina, un uomo collerico e geloso della moglie,che spesso maltrattava.
Un brutto giorno, dopo una lite furibonda per gelosia, con un coltello molto affilato le taglia le dieci dita delle mani, le avvolge nel suo fazzoletto, ed esce dal castello lasciando la donna svenuta in una pozza di sangue.
Dopo qualche ora ,mentre si trova con gli amici , prende il fazzoletto per soffiarsi il naso, e le dita della moglie cadono per terra.
I presenti inorridiscono nel vedere la scena macabra. Il marchese finisce in carcere a vita.
Si narra che le dita della marchesa si siano pietrificate e si trovino tutt’ora nel castello dove il suo spirito vaga senza pace.
Ciao..era da un pò che non ti leggevo..
come va?
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Amo tanto Bosa, ma non conoscevo questa leggenda… Grazie per avermela raccontata!
PS: Bosa è ora passata alla nostra provincia, a quella di Oristano!
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buongiorno, leggo con piacere il suo blog per la prima volta oggi perchè ieri ho letto , mi sembra su Donna Moderna, di Lei e della Sua storia. Ammiro le nonne come lei che sanno trasmettere amore incondizionato ai nipotini e soprattutto mettono a loro disposizione il proprio tempo e il proprio sapere. Grazie,da Faenza (RA) una mamma di un bimbo di 19 mesi che ancora allatto
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