Un mattino di primavera
un raggio di sole
mi desta dal sonno.
M’affaccio alla finestra
e che vedo?
Il boschetto sottostante
ieri scheletrito
come per incanto
s’è trasformato
in una nuvola pervinca.
Durante la notte
le gemme nascoste,
sono sbocciate alla vita,
trasformando il boschetto
in un angolo di paradiso.
Ora le delicate campanelle
dalla vita breve ,cadono
lasciando lo spazio
alle verdi foglioline,
mentre il sottobosco va ricoprendosi
di un soffice tappeto di cielo.
Cara nonnina, come vorrei essere in quel boschetto, sola, senza nessun pensiero per volare con la mente in luoghi lontani e silenziosi, invece mi ritrovo qui con i miei problemi e le mie paure!!!!
Ho un bimbo di 4 mesi con la bronchite asmatica da una settimana ormai prende medidine a volontà ma non guarisce del tutto ed io che sono apprensiva mi preoccupo e sto male.
Mio marito con la febbre a 38…. e poi sono da sola lontano dalla mia famiglia su cui avrei potuto far affidamento per qualsiasi cosa.
Che vita difficile!!! Lo so che i problemi sono altri, ma a volte si sente il bisogno di sfogarsi e con te mi viene naturale.
Scusami se ti ho assillato un abbraccio Silvia da livorno
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buongiorno signora,l’ho vista oggi in tv e mi è venuto voglia di andare a visitare il suo blog:ed eccomi qui…volevo dirle che le sue poesie sono molto belle,e sono apprezzate anke da me anche se ho solo 14 anni…le auguro ancora tanta vita e che possa trascorrere questi anni con tutta la serenità che si merita…gradirei molto se mi rispondesse al mio indirizzo: dolcepamy94@live.it…oppure risponda al mio commento e un giorno verrò a vedere…saluti e baci
pamela
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