La famiglia è la roccia
su cui si edifica la tua vita,
una fortezza che nè vento
nè grandine,nè fulmini,
potranno abbattere.
Non allontanarti mai
spiritualmente dalla tua famiglia,
che ti ha dato la vita,
ti ha cresciuto,
ti ha maturato al sole dell’amore.
Se un giorno ti smarrirai
in una strada impervia,
sii certo che la tua casa
sarà un porto sicuro,
dove troverai chi ti accoglierà,
ti perdonerà e con mano materna
ti ricondurrà sulla via maestra.
Lontano dalla famiglia
il tuo spirito sarà
come una foglia secca al vento
che non sa dove andrà
e chi troverà.
Cara Tania, che bella questa antica foto! Mi ricorda quelle del mio vecchio album di famiglia. Hai ragione (anche se certe volte è difficile chiamare “famiglia” il risultato di unioni mal assortite). La famiglia dovrebbe essere una scelta cosciente e definitiva fin dal suo formarsi, solo così può restare sempre un punto di riferimento. Purtroppo a volte ci si sposa senza amore, o per passione fugace o, peggio ancora, per abbandonare una famiglia mal sopportata e allora le cose vanno male, come se4mbra accadere sempre più spesso. Un’altra virtù che sta decadendo è quella del saper sopportare e perdonare. Si è molto “imperfetti” ma non si sopporta il minimo sgarro del partner. Intendiamoci, non voglio dire: “ingoia il rospo e taci”. Non è quello il concetto ma piuttosto quello di non guardare la pagliuzza nell’occhio dell’altro…e quel che segue.
Un abbraccio Tania, trovo sempre messaggi semplici ma edificanti in quello che scrivi.
Julien
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Che bella questa poesia e quanta verità c’è dentro! Avere una solida famiglia alle spalle è davvero una fortuna.Purtroppo quante famiglie non sono più un porto sicuro! concordo con l’opinione di julien
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magari fosse così..
sempre più spesso ti tradiscono, ti imbrogliano, pensano di essere in diritto a farsi quante famiglie vogliono.. stufati di una si costruisce un’altra.. non pensano ai figli che lasciano, perchè hanno il diritto, così dicono, di essere felici.. (il diritto di essere crudeli cioè, interpreto io).
magari fosse così come scrivi
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