Al calar della sera
io e mio marito preparavamo l’esca
con mollica di pane
mista a olio e formaggio
e ci recavamo con tutta la prole
a pescare sulla spiaggia del Poetto.
Ci incontravamo,
come era consuetudine,
con i vicini di casotto,
dove trascorrevamo qualche ora
chiaccherando allegramente
in attesa che il pesce abboccasse.
I nostri figli con gli amici
scorrazzavano fra le dune di sabbia
correndo e giocando in piena libertà.
Dopo lunga attesa
abboccava all’amo qualche pesciolino,
per la gioia dei nostri gattini.
Raramente riuscivamo a pescare
qualche bell’esemplare di spigola o d’orata.
Ma une sera l’avevamo davvero fatta
la pesca miracolosa!
Un banco di muggini affamato
si era riversato sulla spiaggia
beccando tutte le nostre esche
rimanendo purtroppo intrappolato.
Questo epispdio rimane memorabile
nella storia delle nostre vacanze al mare.
Hai descritto una bella immagine di ciò che è stato; è come se avessi assistito alla scena. Sei sempre semplice e vera quanto racconti di te ,nonna Tiana
un abbraccio
"Mi piace""Mi piace"