
CERTO IL SIGNORE È CON ME
E IO NON LO SAPEVO!"
(GENESI, 28.26)
Assenza di Luce
nell’anima prostrata
tesa a segni fallaci.
Grida
di superba disperazione
franarono posarono
a terra schegge opache
di umanità delusa.
L’orizzonte un deserto.
Un lampo…
Nelle crepe del cuore spaurito
gli echi di lotta tremenda
tra gli ulivi a Getsemani
per fare la volontà del Padre.
Cristalli di sovrumana
agghiacciante solitudine
bruciarono allora la folle
presunzione.
Voci calde d’Amore
giunsero al cuore mio
lungo raggi di misericordia.
L’anima faticò
a sostenere impetuosi
rivoli di gioia nell’umile
divino abbandono.
Poesia di Adriana Pedicini
Veramente bella questa poesia della Pedicini. Ottima scelta!
Cara Tiana, ho citato brevemente il tuo nome e quello di Ida nel mio blog perchè siamo i “giovani” che ricordano un’Italia forse più stupidina ma sicuramente più bella di quella attuale.
Spero non ti dispiaccia 🙂
Un abbraccio
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