Dati i risultati ottenuti, si spera che con i nuovi amministratori si prendano in seria considerazione i problemi dei giovani in cerca di lavoro.
Non è giusto impedire ai giovani di farsi strada nel campo del lavoro, la base per mettere su famiglia. Fino ad oggi hanno vissuto sulle spalle dei vecchi genitori pensionati . Si spera che questa musica stonata che rattrista tutti , cambi radicalmente tono. Oggi il matrimonio è in crisi a causa della mancanza di lavoro. Per la critica situazione i giovani preferiscono convivere, senza mettere al mondo figli . In futuro che società avremo? Ai tempi della mia fanciullezza , e parlo di ottant’anni fa , ci si sposava giovani appena si trovava il posto di lavoro, adeguato alla propria cultura e vocazione. Mio padre aveva ventiquattro anni e mia madre venti e hanno allevato una famiglia di sette figli con notevoli sacrifici anche se gli indumenti firmati si lasciavano in vetrina . Non esistevano gli sprechi nella mia numerosa famiglia, ma al primo posto veniva la formazione religiosa e la cultura. Ciascuno di noi figli si è creato una bella famiglia e viviamo tutti nelle case costruite in cooperativa con i contributi dello stato. Spero vivamente che anche i nostri giovani possano realizzare le loro speranze .