Dopo aver letto le lettere di Grazia Deledda, mi sono formata un concetto tutto diverso della sua personalità. La consideravo una persona riservata, orgogliosa, come tutti i sardi, invece ho visto in lei una persona aperta ai rapporti con gli altri scrittori ed editori, conosciuti tramite la pubblicazione delle sue opere. mi ha sorpreso in particolar modo l’amicizia che aveva con un nobile scrittore sardo, di cui si era innamorata : Stanis Manca. Questo personaggio che la ricambiava, aveva interrotto la corrispondenza non appena l’ aveva conosciuta personalmente, per il suo aspetto poco armonioso. Grazia Deledda, in seguito al suo silenzio, aveva sofferto per la grande umiliazione subita.