Il decostruzionismo è l’annullamento della cultura tradizionale.
In Francia nel 1964 il professor Xavier aveva pubblicato il saggio intitolato “I diseredati” in cui si affermava che la cultura e la fede erano il cotrario di libertà.
Ebbe un grande successo e per conseguenza le famiglie trascuravano l’educazione tradizionale, lasciando i figli liberi di conoscere il mondo secondo le proprie tendenze naturali. Lo stesso saggio “I diseredati” è stato pubblicato anche in Italia e le conseguenze le abbiamo viste già dal 1968 con la mancanza di rispetto verso i valori fondamentali della formazione umana, che sono la famiglia, la religione e la scuola.
A questo punto, visto il fallimento, le famiglie devono riassumersi la responsabilità di riformare i giovani secondo la cultura tradizionale, se non vogliamo ritornare alle barbarie: homo hominis lupus.